L'assicurazione della tutela giudiziaria (o assicurazione tutela legale) mira a risarcire l'assicurato delle spese di assistenza giudiziale ed extragiudiziale che possono rivelarsi necessarie per tutelare i suoi diritti e quelli dei suoi familiari, in base alle condizioni previste nel contratto della polizza assicurativa ed in genere per situazioni estranee allo svolgimento di un'attività professionale.
Di norma la copertura dell'assicurazione della tutela giudiziaria riguarda, oltre al contraente, i familiari dello stesso e i conviventi presenti sullo stato di famiglia. Su richiesta, è possibile estendere la garanzia anche ad altri conviventi dell'assicurato.
Tra le garanzie che possono essere coperte da un'assicurazione della tutela giudiziaria è di norma consigliabile accertarsi che siano presenti almeno quelle di seguito indicate:
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le spese per l'intervento di un legale;
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le spese per l'intervento di un perito o di un consulente tecnico;
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le spese giudiziali;
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le spese di soccombenza (alle condizioni previste dal contratto e nei limiti del massimale previsto).
Qualora subentri una controversia legale, l'assicurato è tenuto a informare tempestivamente la compagnia di assicurazioni, fornendo alla stessa tutta la documentazione in proprio possesso al fine di consentirle un'idonea valutazione del caso.